Il Progetto François-René / Architettura A Forma Aperta

Il progetto François-René, in Châteaubriand Avenue nel quartiere Rosemont-Petite-Patrie di Montreal, vanta sei residenze eccezionali e assolutamente contemporanee. Montreal è nel bel mezzo di un boom condominiale e lo sviluppatore Maître Carré ha assunto la missione di portare una ventata di aria fresca creativa e sostenibile nel settore.

Il progetto è ambientato in un tradizionale paesaggio stradale di duplex e triplex annessi. La zonizzazione standard per l’area avrebbe consentito due nuovi triplex. Maître Carré e Architecture Open Form si sono staccati da questo vincolo e hanno proposto una nuova audace soluzione. Il risultato: tre villette a schiera a due piani con seminterrato, sormontate da tre condomini ciascuno con soppalco e patio sul tetto.

Comfort urbano e ambiente salubre
Questo progetto residenziale di più unità soddisfa i più elevati standard di qualità costruttiva e sostenibilità, offrendo alle giovani famiglie un ambiente sano e piacevole nel cuore della città.

Facendo eco al comfort della casa unifamiliare suburbana, ogni casa a schiera ha un seminterrato, un cortile con una terrazza in legno e un prato, una tettoia e un parcheggio privato, tutte caratteristiche desiderabili ma rare nelle case di città. Le unità sono inoltre completamente cablate per una stazione di ricarica per veicoli elettrici opzionale. Molti sono stati anche i passi in avanti per ottimizzare l’efficienza energetica e la sostenibilità, tanto che le abitazioni hanno la certificazione Novoclimat 2.0, che indica il rispetto di uno standard elevato stabilito dal governo.

Per migliorare il comfort di ogni casa riducendo i costi energetici, Maître Carré ha scelto il gas naturale per gli elettrodomestici e il riscaldamento, rendendo il François-René il primo sviluppo certificato Novoclimat 2.0 a utilizzare quel combustibile.

Costruire una personalità
A differenza degli odierni complessi residenziali ripetitivi, spesso costruiti con un budget limitato, il progetto François-René è stato un terreno di gioco per persone con una profonda passione per l’architettura contemporanea, dove la creatività e l’originalità hanno avuto ampio spazio per fiorire. Diversi dettagli esterni ed interni sono realizzati su misura, beneficiando di un approccio architettonico e di un livello di considerazione solitamente riservato alle case unifamiliari.

La facciata rivela un forte desiderio di infondere un carattere contemporaneo attraverso il disegno della muratura e delle scale. Questi due elementi architettonici sono riusciti a stabilire la propria personalità, conferendo al progetto il suo carattere unico nel rispetto di rigide normative volte a garantire la coerenza con il patrimonio edilizio di Montreal.

Il mattone grigio-marrone chiaro è temperato da un layout di testata, un modo creativo per spezzare l’uniformità della facciata preservando uno stile snello e conforme ai codici architettonici. Al posto del legno ornamentale delle cornici tradizionali, c’è una sottile disposizione di mattoni di testata posti perpendicolarmente (con il lato corto in vista) e leggermente incassati. Lo stesso trattamento dona varietà al lato nord senza finestre dell’edificio, ben visibile dalla strada, dove è possibile scorgere anche il profilo della scala interna. Infine, con la sua disposizione inversa (sporgente) la trama del mattone segna il confine tra le villette a schiera ei condomini sovrastanti.

Le scale, progettate e realizzate su misura dagli architetti – una caratteristica rara negli sviluppi multi-unità – includono una svolta di 90 gradi per sfruttare al meglio lo spazio limitato disponibile. Di conseguenza, ogni casa a schiera ha un piccolo cortile anteriore. Le ringhiere in alluminio forato sono un’alternativa contemporanea al ferro battuto e sono progettate per essere adatte alla vegetazione rampicante che fornisce vitalità, privacy, filtrazione naturale dell’aria e abbattimento del rumore.

Apertura e privacy
Le finestre con triplo vetro di fabbricazione tedesca forniscono isolamento acustico e termico. Mentre il rumore esterno non è il benvenuto all’interno, la luce naturale è l’ospite d’onore. Le ampie e generose finestre hanno una varietà di forme e sono progettate per ottimizzare la quantità di luce naturale che entra, migliorando il benessere degli occupanti. Recinzioni incavate percorrono l’intera larghezza della parte anteriore e posteriore dell’edificio, per dare ai seminterrati una sensazione di apertura.

La vita condominiale si accompagna generalmente al senso di vicinanza e di condivisione degli spazi comuni. Non nel progetto François-René. Particolare attenzione è stata data alla privacy, alla proprietà privata e alla sensazione di essere a casa. Ognuna delle sei unità ha il proprio ingresso; non ci sono ingressi condivisi. Ogni unità ha il proprio terrazzo o patio, separato da una parete in legno. Mentre i cortili delle case a schiera confinano con il vicolo sul retro, i patii condominiali sono posizionati premurosamente sul lato strada, dando a ogni livello il proprio spazio esterno privato.

Sfidando le convenzioni, Maître Carré e Architecture Open Form hanno creato un progetto residenziale multi-unità che utilizza la creatività per soddisfare gli standard e le aspettative attuali in materia di architettura e sostenibilità, fornendo una soluzione adattata a una generazione urbana in sintonia con l’ambiente circostante.

Piano Piano Piano Piano Piano

Dettagli del progetto:
Località: 6537-6547 Avenue de Chateaubriand, Montreal, Canada
Architetti: Architecture Open Form Architetto
principale: Maurice Martel
Sviluppatore: Maître Carré
Interior designer: Chavi Linda Fillion Design
Fotografie: Adrien Williams