Una Serra Della Città Sciistica Del Wyoming Porta I Prodotti Locali A Un Altro Livello

Il suolo del Wyoming, ghiacciato per otto mesi all’anno, non è particolarmente ospitale per i pomodori cimelio, il basilico o le piante di lattuga. Invece, le verdure vengono trasportate su camion dalla California, dal Messico e da altre parti più feconde del mondo. Eppure, a partire da questa primavera, Vertical Harvest, una fattoria nella località turistica di Jackson, inizierà a sfornare una previsione di 45.359 kg di prodotti freschi all’anno.

Vertical Harvest utilizza metodi di agricoltura idroponica all’interno di una serra a tre piani su un lotto del centro di 4.500 piedi quadrati. Si sta impegnando in una pratica relativamente nuova chiamata agricoltura verticale.

L’azienda impiega 15 persone che hanno patologie come sindrome di Down, autismo, disturbi convulsivi e spina bifida; condividono 140 ore di lavoro a settimana secondo un modello occupazionale personalizzato. Vertical Harvest è una partnership pubblico-privata con la città di Jackson e utilizza un modello di business a basso profitto, il che significa che i suoi investitori vedranno un profitto modesto e non arriverà rapidamente.

“Lo abbiamo chiamato capitale paziente”, afferma Penny McBride, fondatrice dell’azienda e direttore operativo.

L’azienda ha iniziato a coltivare pomodori a dicembre e lattuga ed erbe aromatiche a febbraio.

L’idea di Vertical Harvest è nata circa otto anni fa, nel periodo in cui la signora McBride e Nona Yehia si sono incontrate a una festa a Jackson. La signora McBride era una consulente che lavorava su uno studio sui rifiuti alimentari e una start-up di compostaggio commerciale, tra gli altri progetti, e la signora Yehia era un architetto presso lo studio locale E/Ye Architects che aveva recentemente progettato un parco pubblico di arrampicata su roccia e una serra privata in grado di resistere ai rigidi inverni del Wyoming.